Personale ATA: rinvio inserimento in graduatoria
Per i tantissimi italiani interessati alle sorti delle graduatorie ATA, cioè il personale non docente nelle scuole (bidelli, amministrativi, tecnici…), ci sono delle novità anche se non positive. La domanda cartacea da presentare alle scuole, idea nata per permettere a tutti di partecipare anche senza conoscenze informatiche, in realtà ha mandato in tilt il lavoro delle segreterie scolastiche.
Le domande pervenute nelle varie sedi scolastiche sono state circa 1,8 milioni. Quantitativo che come accennato ha ingolfato il lavoro delle segreterie le quali non sono riuscite a caricarle tutte sul sistema informatico del ministero. Per questo motivo i candidati non hanno ancora trovato su Istanze on Line il modello D3 per scegliere le altre 29 scuole e iscriversi nelle graduatorie.
Con questi ritmi e calcolando che ormai l'anno scolastico è già iniziato da qualche mese il ministero dell'istruzione ha pensato, e condiviso con i sindacati in un incontro di qualche giorno fa, che era meglio rinviare le graduatorie ATA all'anno scolastico 2018/2019.
Cosa succede ora? I candidati che hanno presentato la domanda presso un istituto scolastico entro il 30 ottobre dovranno
continuare ad aspettare l'uscita del modello D3 per scegliere le altre 29 scuole, ma a questo punto l'uscita di questo modello è prevista per inizi 2018, cioè quando le segreterie scolastiche avranno finito di caricare tutte le domande pervenute. La graduatoria che doveva formarsi per quest'anno scolastico 2017/2018 viene però rinviata all'anno prossimo 2018/2019.
Qui accanto pubblichiamo la nota ufficiale del ministero con cui si fa slittare la graduatoria che doveva partire quest'anno al triennio 2018/2021 e si allunga in automatico la graduatoria degli iscritti del triennio precedente fino a tutto il 2017.
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